Voluto dal prete Modesto Porro nel Cinquecento, l’oratorio dei santi Cosma e Damiano di Lentate è collocato tra le ville Valdettaro e Bussola, ora Franchini. Annesso all’oratorio v’era un beneficio, ossia un compendio immobiliare che comprendeva diversi terreni e gli attigui fabbricati un tempo rurali, posti in cima alla contrada Costaiola.
Nella chiesa stava un affresco con la Crocifissione, la Vergine e i santi Maddalena, Giovanni, Cosma e Damiano; inoltre, nel dipinto, era ricordata l’effige del noto Tertulliano. Il beneficio per quasi due secoli restò in “patronato” alla sua famiglia, per poi passare, attraverso una vendita, ai signori conti Patellani, quindi ai marchesi Stoppani e agli Zanella.